Quadro strumenti per moto: migliori prodotti di Aprile 2024, prezzi, recensioni

In questo articolo andremo ad analizzare che cosa sia il quadro strumenti o quadro, che nelle auto viene detto cruscotto, di un autoveicolo e di un motoveicolo.

Che cos’è il quadro strumenti di una moto?

Il quadro strumenti è quello dove vengono segnalate tutte le informazioni del nostro motoveicolo, si accenderanno le spie per ogni categoria quando servono. Solitamente si compongono di due elementi principali:

  • Il tachimetro, che ci permette di vedere a quanto stiamo andando, quindi così in merito ai limiti potremo regolarci.
  • Il contagiri, che ci permette di vedere quanti giri al minuto faccia l’albero motore in ogni istante.

Ma oltre a questi due elementi, sul quadro strumenti compariranno altre informazioni che noi dovremo conoscere per non incorrere in problemi o guasti della nostra moto. Vediamo che cosa potremo trovare:

  • Un indicatore del carburante residuo, così sapremo quanto ancora potremo utilizzare il nostro motoveicolo e quando entreremo in riserva.
  • L’indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento del motore.
  • L’orologio.
  • Il contachilometri.

Caratteristiche e norme

Eccetto il tachimetro e il conta chilometri, tutti gli altri parametri possono essere presenti ma anche assenti, si possono combinare e disporre come tradizionalmente li imposta la casa produttrice. Ma il conta chilometri è l’unico strumento che deve essere sempre in formato digitale, questo per ragioni di leggibilità, dato che si devono mostrare le percorrenze effettuate e in base gestire i controlli del nostro mezzo. Ogni altro indicatore, può essere digitale a cristalli liquidi oppure analogico, quindi a lancetta. Ci sono anche quelli digitali ma che forniscono una visione analogica come linee o curve a led. Alcuni mezzi hanno addirittura dei display digitali per mostrare informazioni con l’interfaccia personalizzata digitale o analogica. Anche la simulazione di uno strumento analogico. Quest’ultima tipologia di quadro ci permette di variare dinamicamente le zone di avviso o rischio degli strumenti, cioè si può evitare la zona rossa del contagiri, che può essere portata ad un regime inferiore a motore freddo.

Dove viene messo il quadro strumenti?

Il quadro strumenti sul nostro motoveicolo si potrà trovare nel manubrio, oppure sarà fissato alla parte più avanzata del telaio. 

Spie del quadro strumenti

Eccoci alla parte più lunga di questo oggetto, le spie luminose in un quadro strumenti servono per poter indicare in che stato verte il nostro motoveicolo. Sul cruscotto delle moto le spie luminose sono di numero nettamente inferiore rispetto alle auto, principalmente per una questione di spazio. Vediamo di seguito quali sono i simboli che si trovano più o meno su tutti i modelli di moto, va detto che le spie assumono diversi colori a seconda della loro funzione:

  • Verde, queste sono le meno allarmanti, poiché indicano soltanto che una certa funzione è attiva.
  • Arancione, queste spie segnalano una situazione o un problema che dev’essere monitorato con attenzione.
  • Rosso, queste spie indicano un pericolo vero e proprio o un problema da risolvere immediatamente.
  • Blu, queste spie avvertono solo della presenza degli abbaglianti accesi.

Vedremo adesso ogni categoria di spia. Nelle moto non sono le stesse presenti nelle auto. Partiremo dalle spie verdi:

  • Spia delle frecce, questa indica quando è attivo uno degli indicatori di direzione. A seconda del modello che abbiamo, potrà lampeggiare una sola o due delle frecce.
  • Spia marcia in folle, questa si accende quando il cambio è in posizione di folle.

Spie arancioni:

  • Spia cambio marce, essa informa il conducente quando sarà il momento di passare alla prossima marcia superiore.
  • Spia della benzina, questa spia si accende quando il livello del carburante è al minimo. A volte può essere munita di un avviso sonoro.
  • Spia del motore, se si dovesse accendere la luce ad intermittenza indicherà un difetto del sistema d’accensione, se è fissa indica un malfunzionamento del sistema di iniezione.
  • Spia Immobilizer, questa ci indica l’attivazione del sistema immobilizzatore.

Adesso vedremo la categoria delle spie rosse:

  • Spia livello olio, questa si accende se il livello olio motore è basso.
  • Spia temperatura liquido refrigerante, questa si accende se il motore si surriscalda.

Infine, la spia luce blu, questa indica che gli abbaglianti sono accesi.

Da sapere

Dopo aver visto i colori delle spie e cosa comportano, si deve sempre ricordare che è molto importante conoscere il significato di ogni spia luminosa che appare sul cruscotto della moto. Almeno quelle necessario. Perché come abbiamo visto non servono solo per le situazioni semplici, come frecce o fari, ma anche per avarie del mezzo. Nel caso è sempre consigliabile fermare il prima possibile la marcia della moto. Ricordate che se le spie lampeggiano il problema segnalato è più urgente. Sulle automobili se contano molti di più, ma per quanto riguarda le moto sono nettamente meno. Sicuramente a livello grafico variano leggermente in base al modello o alla marca della moto e dei suoi componenti, ma più o meno i simboli sono universali. Alcuni li conoscono tutti, anche chi non ha un mezzo.

Appassionata della lettura e dell’arte. Amante della scrittura. Scrivo dai periodi delle medie, ma dopo il liceo ho iniziato a perfezionarmi. Ho collaborato con qualche casa editrice, due pubblicazioni certificate e molte altre in self.  Da sempre ho creduto nella passione per la scrittura degli articoli, mi piace tutto ciò che ruota attorno alla tecnologia, alle moto e alla musica. Sono felice di poter scrivere articoli su questi temi.

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